Il Comune di Napoli con il Bando 267 (ex 266) – Sostegno alle imprese – ha stanziato contributi a fondo perduto a favore di piccole e micro imprese già costituite e da costituirsi ubicate nelle zone maggiormente depresse della città di Napoli.
Il Bando del Comune di Napoli “Interventi per lo sviluppo imprenditoriale in aree di degrado urbano” disciplina la concessione di agevolazioni sotto forma di finanziamento a fondo perduto e mutuo a tasso agevolato (tasso d’interesse dello 0,50%) a favore di piccole e micro imprese artigiane, industriali, commerciali, di servizi e sociali, aventi unità locale nelle Municipalità della città a maggiore degrado urbano.
Il Bando è attivo dal 28 dicembre 2017 e resterà aperto fino al 26 aprile 2018, le risorse stanziate ammontano complessivamente a € 3.585.000,00 ripartite su tre diverse linee di intervento.
TRE LINEE DI INTERVENTO
1) Sostegno a processi di consolidamento e di innovazione a favore di “imprese esistenti”, piccole e micro imprese iscritte al Registro Imprese da oltre 12 mesi ed attive alla data di presentazione della domanda;
2) Sostegno alla creazione di “nuove imprese” che possono essere già costituite e iscritte al Registro Imprese da meno di 12 mesi alla data di presentazione della domanda oppure ancora da costituire alla data di presentazione dell’istanza di finanziamento;
3) Promozione di reti d’impresa formali e permanenti.
LE AREE E I QUARTIERI OGGETTO DELLE AGEVOLAZIONI
Municipalità 2 – Mercato, Pendino, Avvocata, Montecalvario, San Giuseppe, Porto
Municipalità 3 – Stella, San Carlo all’Arena
Municipalità 4 – San Lorenzo, Vicaria, Poggioreale
Municipalità 6 – Ponticelli, Barra, San Giovanni a Teduccio
Municipalità 7 – Miano, Secondigliano, San Pietro a Patierno
Municipalità 8 – Piscinola, Chiaiano, Scampia
Municipalità 9 – Soccavo, Pianura
Municipalità 10 – Bagnoli, Fuorigrotta
ATTIVITÀ ECONOMICHE AMMESSE
Sono ammissibili esclusivamente i Progetti relativi alle seguenti attività economiche e produttive:
- a) Commercio al dettaglio di vicinato;
- b) Artigianato;
- c) Somministrazione di alimenti e bevande;
- d) Strutture turistico-ricettive;
- e) Servizi al cittadino e alle imprese in genere.
TIPOLOGIA E MISURA DEL FINANZIAMENTO
Sono previste agevolazioni finanziarie nella misura massima del 65% dell’investimento complessivo, in particolare, per le nuove imprese (già costituite da non più di 12 mesi e da costituire) per un importo massimo di 80.000,00 euro così suddivise:
– fino a 65.000,00 euro per spese relative ad investimenti produttivi (conto investimenti);
– fino a 15.000,00 euro per spese di gestione (conto gestione);
Nel caso di progetti presentati da imprese esistenti da più di 12 mesi e Reti di Imprese non sono finanziate le spese di gestione, pertanto, le agevolazioni finanziarie non potranno essere superiori a 65.000,00 euro.
Le suddette agevolazioni sono erogate per il 50% sotto forma di contributi a fondo perduto e per il restante 50% sotto forma di mutuo a tasso agevolato da rimborsare in cinque anni al tasso d’interesse annuo dello 0,5%. Il rimborso verrà effettuato in rate trimestrali a partire dal trimestre successivo all’erogazione dell’intero finanziamento.
Le imprese dovranno apportare mezzi propri in misura pari al 35% dell’investimento complessivo (anche costituiti da finanziamenti concessi da una o più istituzioni finanziarie e/o dai soci).
SPESE AMMISSIBILI
Sono ammissibili spese in conto investimenti per:
– opere murarie e assimilate, nel limite massimo del 30% dell’importo del piano di investimento,
– macchinari e attrezzature esclusivamente nuovi di fabbrica;
– mobili e arredi funzionali all’intervento imprenditoriale proposto;
– attività immateriali (siti web, software, brevetti);
– servizi reali, nel limite massimo del 10% dell’importo del Piano di investimento, quali studi di fattibilità economico-finanziari, progettazioni tecniche, consulenza e assistenza alla realizzazione del Progetto nella misura massima di € 2.500,00, servizi inerenti all’adesione delle certificazioni nella misura massima di € 5.000,00.
Sono ammissibili spese in conto gestione sostenute a decorrere dalla data di presentazione della domanda per un periodo di attività complessivamente non superiore a diciotto mesi, nel limite massimo di 15.000,00 euro, con la seguente specifica:
– Acquisto di materie prime, semilavorati e prodotti finiti destinati alla produzione e/o alla vendita;
– Utenze, canoni di locazione;
– Spese per formazione e qualificazione del personale.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande di concessione delle agevolazioni è fissato nelle ore 12.00 del 26/04/2018.
➡Per sapere come fare contattaci ad info@studiodrpalmieri.com o allo 081 197 18 301
Leave A Comment